URGENTE PER FAVORE
Ciao! sto malissimo perché i miei genitori sono molto arrabbiati con me perché quando loro non ci sono stati ho invitato una sera il mio ragazzo a casa. Abbiamo solo cenato e dormito abbracciati, ma ora loro mi danno tutti i giorni a qualsiasi ora della poco di buono, non mi rivolgono la parola e lo sguardo se non per offendermi pesantemente, picchiarmi, mia madre mi ha anche minacciata di morte, non mi lasciano uscire, mi hanno tolto le chiavi e stanno mettendo in dubbio l’amore del mio ragazzo. Io non ce la faccio più a vivere così, sono disperata, vedo tanti miei coetanei che hanno famiglie molto più tranquille .. vorrei tanto essere loro. Secondo voi ho fatto una cosa tanto grave? E’ normale la loro reazione? Cosa potrei fare per tutelarmi in quanto essere umano? Sto pensando di andare via di casa ma non ho un lavoro e vorrei cambiare facoltà universitaria e non fare più quella che mi hanno costretta a scegliere, quali sono i miei diritti e doveri? Potreste aiutarmi? Non sono per niente informata e dalle mie ricerche ho ricavato poco. Vi ringrazio molto.,
Cara Sophia,
dalla lettera si capisce perfettamente lo stato di sofferenza che stai vivendo e ci dispiace molto. Invitare il proprio fidanzato a casa non è sicuramente un reato, vista anche la tua età, ma qui il problema è che sei andata a scontrarti con il modo di pensare dei tuoi genitori, che forse “bruscamente” hanno scoperto che sei diventata grande. Non sappiamo niente della tua famiglia, ma da ciò che scrivi è facile immaginarli un po’ all’antica, con un pensiero ben preciso sul rapporto di coppia. Ora, probabilmente, il fatto è troppo recente e i tuoi genitori sono ancora molto arrabbiati, ma tra un po’, quando lo riterrai opportuno, prova a parlare con loro e spiegare ciò che senti. E’ possibile che cominci a avere delle esigenze diverse e delle spinte di autonomia, ma non è detto che andare via di casa sia la soluzione giusta, è un passo importante che prima o poi farai, ma è necessario essere autonomi economicamente e questo richiede tempo. Al di là di ciò che accaduto, crediamo comunque che potrebbe essere utile cercare un lavoretto che ti renda più indipendente, non solo da un punto di vista economico, ma soprattutto psicologico ed emotivo dalla tua famiglia. Se ti va, torna a scriverci per farci sapere come procedono le cose.
Un caro saluto!,Sophia, 21 anni,01-09-2014,Relazioni familiari,ragazzo